Sai come scegliere la dimensione dello spazio tra gli stampi quando ordini una macchina soffiatrice per film?

2025-10-11

Lo spazio tra gli stampi è una parte importante della testa della filiera, le dimensioni dipendono dallo spessore della materia prima. Sai come scegliere le dimensioni dello spazio tra gli stampi al momento dell'ordinemacchina soffiatrice per film?E sai quale sarà l'impatto sul film plastico finale se la distanza tra gli stampi non è corretta?

film blowing machine

1. Specifiche standard del gioco della testa portapettini

Diversi tipi di teste portafiliera (strato singolo o coestrusore) e materie prime compatibili (HDPE e LDPE) richiedono impostazioni dello spazio su misura. La tabella seguente illustra le nostre configurazioni standard, insieme agli spessori di pellicola applicabili e ai casi d'uso tipici:

Tipo con testa portapettini Compatibilità delle materie prime Distanza standard (mm) Spessore pellicola applicabile (mm) Scenari applicativi tipici
Testa portapettini a strato singolo HDPE (PE ad alta densità) 1.8 0,05 – 0,1 Imballaggi giornalieri (sacchetti della spesa, sacchi della spazzatura), liner industriali
Testa portapettini a strato singolo LDPE (PE a bassa densità) 2.2 0,05 – 0,1 Imballaggi flessibili (involucri alimentari, film termoretraibili), film di copertura agricoli
Testa portapettini coestrusa Resine PE/barriera multistrato 2.5 0,06 – 0,12 Pellicole funzionali (pellicole barriera antiumidità, imballaggi termosaldabili, pa

Differenze tra HDPE e LDPE: l'HDPE ha una rigidità maggiore e una minore fluidità del fuso rispetto all'LDPE. Uno spazio più piccolo (1,8 mm) garantisce che l'HDPE fuso venga estruso con una pressione sufficiente per formare pellicole uniformi; La migliore fluidità dell'LDPE richiede uno spazio leggermente più ampio (2,2 mm) per evitare un eccessivo accumulo di materiale sul labbro della filiera.

Gap della testa della filiera coestrusa: la coestrusione ha due strati AB, tre strati ABA e ABC. Lo spazio di 2,5 mm fornisce spazio sufficiente per la miscelazione del materiale fuso a strati e una distribuzione uniforme, impedendo la separazione degli strati e garantendo uno spessore del film costante su tutta la larghezza.


2.Rischi di un gioco della testa della matrice eccessivamente piccolo

Un divario inferiore all’impostazione standard interrompe il percorso del flusso della plastica fusa, portando a una catena di problemi che incidono sia sulle apparecchiature che sulla qualità del prodotto:

2.1 Scarico del materiale bloccato e surriscaldamento dell'attrezzatura

La plastica fusa incontra un'estrema resistenza quando passa attraverso uno spazio stretto, causando uno scarico incompleto o irregolare. Questo blocco intrappola la fusione nella testa della filiera e nel giunto a tre vie (un componente che guida la fusione dall'estrusore alla testa della filiera). Normalmente, il giunto a tre vie fa affidamento sul flusso regolare del materiale per dissipare il calore generato dall'attrito dell'estrusione; quando bloccato, il calore si accumula rapidamente.

Danni all'apparecchiatura: il surriscaldamento prolungato può bruciare gli elementi riscaldanti e i sensori termici della testa della filiera, riducendo la durata dei componenti e richiedendo costose sostituzioni. Nei casi più gravi, la massa fusa intrappolata può carbonizzarsi (diventare nera e fragile), aderendo alle pareti interne della testa della filiera e richiedendo molto tempo per lo smontaggio e la pulizia.

Difetti del prodotto: la plastica surriscaldata subisce una degradazione termica, causando scolorimento della pellicola (macchie gialle/marroni), fragilità o ridotta trasparenza. Lo scarico irregolare causa anche una "deviazione dello spessore": alcune aree della pellicola potrebbero essere troppo sottili (incline a lacerazioni) mentre altre sono troppo spesse (spreco di materiale).


3. Rischi di uno spazio eccessivamente ampio tra le teste portapettini

Un gap maggiore dell’impostazione standard può sembrare migliorare il flusso del materiale, ma compromette gravemente le proprietà meccaniche del film, in particolare la resistenza alla trazione:

3.1 Perdita di resistenza alla trazione del film

La resistenza alla trazione (la capacità della pellicola di resistere allo stiramento/allo strappo) dipende dall'"orientamento molecolare", ovvero dall'allineamento delle molecole di plastica durante l'estrusione e il raffreddamento. Quando lo spazio è troppo ampio, la plastica fusa viene estrusa in uno stato rilassato, con le molecole sparse in modo casuale anziché allineate lungo la direzione di allungamento della pellicola. Ciò si traduce in:

Pellicole che si strappano facilmente durante la lavorazione (ad esempio, stampa, taglio) o l'uso (ad esempio, trasporto di oggetti pesanti nelle borse della spesa).

Film agricoli che non resistono al vento o alla pioggia o film da imballaggio che si rompono durante la sigillatura o il trasporto di merci.


Lo spazio tra le teste delle fustelle non è solo un "parametro dimensionale": è il ponte tra l'efficienza dell'attrezzatura e la qualità del prodotto. Aderendo a questi standard ed evitando regolazioni improprie dello spazio, è possibile ridurre al minimo i tempi di inattività, ridurre gli sprechi di materiale e produrre costantemente pellicole che soddisfano i requisiti dei clienti e del mercato.

Il nostro team di supporto tecnico è sempre disponibile per fornire assistenza nella calibrazione dello spazio, nella risoluzione dei problemi o nelle impostazioni personalizzate dello spazio per applicazioni di pellicole speciali. Sentiti libero di farlocontattaciper ulteriori indicazioni.

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